Cremona (CR)

La salute delle donne: una settimana di percorsi di prevenzione e visite gratuite

Appuntamenti dedicati interamente alla prevenzione femminile, con specialisti del settore pronti a fornire le informazioni necessarie

La salute delle donne: una settimana di percorsi di prevenzione e visite gratuite
Pubblicato:
Aggiornato:

L’ASST di Cremona dal 22 al 30 aprile 2025 aderisce all'open week dedicata alla salute della donna promossa da Fondazione Onda. Il principale obiettivo è quello di offrire in modo completamente gratuito dei servizi finalizzati a promuovere la prevenzione e all'informazione.

La salute delle donne

Patrocinato dai Comuni di Cremona e Casalmaggiore e sviluppato grazie alla collaborazione con ATS Val Padana e APOM ETS, coinvolge la Ginecologia, la Struttura Complessa Multidisciplinare di Patologia Mammaria e il Laboratorio di Citogenetica e Genetica dell’Ospedale di Cremona, oltre ai Consultori di Cremona e Casalmaggiore.

Visite senologiche, la prevenzione del tumore

Il 28 aprile 2025, dalle ore 14 alle ore 16 sarà possibile accedere liberamente alle visite senologiche all'interno dell'ospedale di Cremona, Largo Priori 1, Area Donna, 4° piano, lato destro. Gli specialisti, durante il consulto, eseguiranno un'anamnesi clinica mirata, un esame obiettivo del seno e, se necessario, forniranno indicazioni per ulteriori approfondimenti diagnostici (come ecografia mammaria o mammografia).

"Ogni anno, in Italia, si registrano oltre 55.000 nuove diagnosi, ma la diagnosi precoce consente di individuare la malattia nelle fasi iniziali, aumentando le possibilità di guarigione e riducendo l’impatto delle terapie" conclude Generali.

"La prevenzione è uno strumento fondamentale nella lotta contro il tumore al seno - sottolinea Daniele Generali (Responsabile della struttura complessa multidisciplinare di patologia mammaria dell’Ospedale di Cremona)- L’iniziativa si rivolge in particolare a chi non ha mai eseguito una visita senologica o ha una storia familiare di tumore al seno."

Equipe dell'ospedale di Cremona
Equipe medica dell'ospedale di Cremona

Consulenza oncogenetica

Nella stessa giornata sarà possibile (solo tramite prenotazione -Telefonare il 22 aprile dalle 9 alle 11, numero 0372 405 752) accedere alle visite per conoscere il rischio. "Il cinque-dieci per cento di tutti i tumori ha un'origine ereditaria" afferma Marta Gatti (Medico Genetista Ospedale di Cremona).

Gli specialisti analizzeranno quindi la storia clinica del paziente, personale e famigliare, poiché: "Le mutazioni dei geni BRCA1 e BRCA2 sono responsabili della maggior parte delle forme ereditarie note, e si associano al rischio elevato di sviluppare nel corso della vita tumore della mammella e dell’ovaio".

Guidato da Sara Tedoldi il Laboratorio di Genetica e Citogenetica ogni anno effettua circa 300 prime visite oncogenetiche oltre 800 test genetici. Qualora si scoprisse una predisposizione genetica verrà avviato un percorso personalizzato con controlli senologici e ginecologici semestrali e, se necessario, strategie preventive chirurgiche.

"La consulenza è fortemente consigliata in caso di diagnosi in giovane età, presenza di più patologie oncologiche nella stessa persona, o casi multipli e rari in famiglia, come il tumore al seno maschile" precisa Tedoldi. 

Equipe laboratorio citogenetica
Equipe laboratorio citogenetica

Visite ginecologiche

Lunedì 28 aprile 2025 sarà possibile accedere anche alle visite ginecologiche, solo su prenotazione, all'interno dell'ospedale nel Largo Priori 1, Area Donna, Ambulatorio 2, 4° piano, lato destro.

Consultorio di Cremona

Nella giornata di martedì 29 aprile 2025 dalle ore 14 alle ore 16 sarà possibile accedere al consultorio per un controllo. Quest'ultimo, come spiega la Direttrice pro tempore Ostetricia e Ginecologia Ospedale di Cremona, Annalisa Abbiati:

"Un controllo all’anno può davvero fare la differenza, per questo aderiamo a questa iniziativa utile a  richiamare l’attenzione della donna sui temi fondamentale per la salute."

Il Consultorio è uno spazio dedicato alla consulenza ed alla prevenzione, quindi fondamentale sul territorio:

"Solo nel 2024 abbiamo accolto oltre 7000 donne. - racconta Beatrice Malcontenti, Coordinatrice del Consultorio di Cremona - La regolarità nei controlli ginecologici è fondamentale per intercettare precocemente eventuali problemi e ricevere indicazioni personalizzate."

Consultorio di Cremona
Consultorio di Cremona

"Call the midwife", al telefono con l'ostetrica

Dalle ore 9 alle ore 12:30, al numero di telefono 0375 284 148, sarà possibile ricevere un consulto telefonico con un’ostetrica in modo veloce e diretto. Questa iniziativa nasce per rispondere a tutti i dubbi che si pongono le donne. A rispondere alle chiamate sarà l'ostetrica del consultorio di Casalmaggiore, Elviangela Russo.

 "I dubbi più frequenti sono l’uso della pillola contraccettiva, i sintomi ginecologici e i disturbi legati alla gravidanza".

"L’ostetrica, oltre a rispondere a domande sanitarie, rappresenta una figura chiave di accoglienza e orientamento, capace di intercettare bisogni spesso non espressi e offrire rassicurazione e supporto, anche nei momenti più delicati"  spiega Enrica Mantovani, Responsabile del Consultorio di Casalmaggiore.

Consultorio Casalmaggiore
Consultorio Casalmaggiore

La pelle che invecchia

Il 24 ed il 29 aprile 2025 alle ore 16:30, al Consultorio di Piazza Garibaldi 3 (primo piano), si svolgeranno su prenotazione due appuntamenti dedicati alla prevenzione dell’invecchiamento cutaneo. L'obbiettivo dell'iniziativa è quello di promuovere la salute ed il benessere della pelle. Per poter prendere parte agli eventi è necessario prenotare scrivendo alla seguente mail: consultorio.casal@asst-cremona.it

Gli incontri, a cura di Cristina Agazzi (assistente sanitaria volontaria) e Daniela Pugnoli (assistente sociale) del Consultorio di Casalmaggiore, offriranno consigli sulla cura delle palle, buone pratiche di stili di vita sani e tanto altro ancora.

ATS Val Padana

Dalle ore 14 alle ore 16 del 28 aprile 2025 all'ospedale di Cremona sarà possibile rivolgersi alle operatrici dell'ATS. Le quali potranno offrire informazioni e chiarimenti sui percorsi di prevenzione attivi sul territorio, con particolare attenzione agli screening oncologici rivolti alla popolazione femminile.