“La maggioranza ridicolizza le consulte di frazione”
Così Diego Pistacchi (Sestriamo/Forza Italia) e Marco Conti (Fratelli d’Italia), consiglieri comunali di opposizione a Sestri Levante

“Qualcuno può immaginare una seduta della Consulta di Frazione convocata a mezzo social, magari con un balletto su Tik Tok? Come fosse un rave party, l’avviso della pizza di classe a fine anno o l’invito a un concerto dei Me contro Te? Qualcuno non sappiamo, l’amministrazione comunale di Sestri Levante sicuramente sì. Perché nel regolamento che aveva portato l'altro ieri all’approvazione del consiglio comunale, di leggerezze (chiamiamole così) di questo tipo ce n’erano diverse. Come ad esempio quella di accettare le candidature a far parte delle Consulte tramite una semplice mail, non necessariamente certificata. O, per l’appunto, di convocare le sedute tramite “procedure semplificate, con sms o altri social”. Nessuna indicazione sull’impegno di spesa per il Comune che, quanto meno, dovrebbe dotare i seggi di materiale elettorale, e di un elenco degli eleggibili. Ieri sera abbiamo presentato 12 emendamenti al testo per correggere diverse storture e il consiglio comunale, nonostante qualcuno della maggioranza prima ancora di leggerli avesse proposto di “bocciarli in blocco”, ha ragionevolmente deciso di rinviare la pratica alla prossima seduta, per introdurre i dovuti correttivi. Probabilmente c’è chi dirà che per colpa nostra si dovrà rinviare l’istituzione delle Consulte di Frazione. È semmai una colpa che ci assumiamo volentieri, pensando al tempo che si sarebbe perso con un regolamento che rendeva la creazione di questi organismi una burla”.
Così Diego Pistacchi (Sestriamo/Forza Italia) e Marco Conti (Fratelli d’Italia), consiglieri comunali di opposizione a Sestri Levante
Così Diego Pistacchi (Sestriamo/Forza Italia) e Marco Conti (Fratelli d’Italia), consiglieri comunali di opposizione a Sestri Levante, commentano la presentazione e il ritiro del Regolamento per l’istituzione delle Consulte di Frazione