Modena (MO)

USL Modena: antibiotico-resistenza, nel 2024 ridotta la prescrizione complessiva

L’Ausl è una delle prime aziende sanitarie locali a raggiungere gli obiettivi regionali sul fenomeno

USL Modena: antibiotico-resistenza, nel 2024 ridotta la prescrizione complessiva
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Sempre più attenzione e consapevolezza. È quella sul fenomeno dell’antimicrobico-resistenza, che in provincia di Modena sta registrando miglioramenti in termini di numeri e prescrizioni. Gli indicatori monitorati dalla Regione Emilia-Romagna pubblicati recentemente, infatti, posizionano l’Azienda USL di Modena tra le prime a raggiungere gli obiettivi prefissati.

Ambito territoriale

MODENA - In particolare, i risultati più importanti sono quelli relativi alla prescrizione di antibiotici in ambito territoriale ogni mille abitanti, anche in riferimento alla popolazione pediatrica e gli over 75. Particolare attenzione è rivolta proprio ai bambini, soggetti a patologie infettive acute specie respiratorie, specialmente i bimbi più piccoli che frequentano le comunità infantili. La maggior parte di queste infezioni sono virali, pertanto non richiedono terapia antibiotica, ma solo quella sintomatica, buona idratazione e riposo.

Ridotta la prescrizione

Rispetto all’anno precedente, nel 2024 in provincia di Modena è stata ridotta la prescrizione complessiva degli antibiotici per tutta la popolazione, passando da 13,55 dosi giornaliere ogni mille abitanti a 13,06. Per la popolazione pediatrica si è assistito a un calo delle prescrizioni (da 937 a 872 ogni mille bambini). Anche il dato qualitativo degli antibiotici prescritti è in miglioramento, con una diminuzione delle prescrizioni di molecole a più ampio spettro, soprattutto nella popolazione over 75 anni. Si tratta di valori tutti in netto miglioramento, segno dell’importanza del lavoro di sensibilizzazione e formazione svolto dall’Ausl di Modena in questi ultimi anni.

Rete medica

L’Ausl di Modena lavora attivamente sul tema dell’antibiotico-resistenza, in particolare con un percorso costante di confronto che coinvolge medici di medicina generale e pediatri di libera scelta per promuovere una riduzione delle prescrizioni di antimicrobici in provincia. Il progetto prevede, tra le altre cose, eventi di formazione rivolto a tutti i medici prescrittori su linee guida sulla diagnosi e trattamento delle infezioni più frequenti sul territorio. Particolarmente importante la costituzione di una rete di medici di medicina generale e pediatri sensibili al tema, in stretta collaborazione con la Farmaceutica e gli infettivologi, che si occupano di organizzare incontri e attività di sensibilizzazione tra gli stessi professionisti sanitari e verso la cittadinanza.

Problema impellente

L’antibiotico-resistenza è un problema impellente, che deve essere affrontato su più fronti – dichiara Stefano Zona, infettivologo e Coordinatore del nucleo operativo ‘Uso razionale degli antibiotici’ dell’Azienda USL di Modena -. L’impegno di tutti i professionisti della nostra provincia, come medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, farmacisti e specialisti infettivologi, sta iniziando a dare alcuni frutti: si è imboccata la giusta strada nella riduzione dell’uso degli antibiotici e, quando devono essere prescritti, si è iniziato a scegliere in modo più mirato."