Lucca, individuati tre ragazzi per l'aggressione all'uomo che portava a passeggio il cane
La vittima, il presidente Aido Vittorio Fruzzetti, è ricoverato in ospedale, grave ma non in pericolo di vita

Svolta nell'indagine sull'aggressione dell'uomo aggredito mentre portava a passeggio il cane, nel centro storico di Lucca.
Le indagini sono state portate avanti dalla questura, che hanno individuato i responsabili: si tratta di tre 17enni italiani che sono stati segnalati alla Procura per i minori. I tre sono al momento accusati di rapina e lesioni aggravate.
La soddisfazione del sindaco
"Ho appreso la notizia dell’individuazione degli autori della grave aggressione di via del Battistero. Ringrazio le forze dell’ordine per il grande sforzo investigativo ed operativo". Così il sindaco Mario Pardini sulla sua pagina Facebook in riferimento all’episodio di martedì 15 aprile nel centro di Lucca in cui è rimasto ferito con tre coltellate Vinicio Fruzzetti, 78 anni, presidente Aido e personaggio conosciuto per la sua attività di volontariato in città.
I fatti
Prima le minacce: "Fuori i soldi", per spaventarlo e farsi il consegnare il borsello. Poi l'aggressione, coltello alla mano: tre fendenti diritti al braccio e alla spalla della vittima, che cade a terra. Tutto per una rapina fruttata alla fine soltanto pochi spiccioli per i tre malviventi protagonisti di un episodio quanto mai raro nel centro di Lucca, dentro le mura, in una zona bene qual è via degli antiquari.
La vittima
L’uomo, conosciutissimo in tutta la Lucchesia per il suo pluridecennale impegno nel mondo del volontariato — tanto da aver ricevuto il titolo onorifico di Ufficiale al Merito — e anche per l’attività da sommelier, cerca di tener testa ai due di fronte alle minacce, ma uno dei malfattori estrae un coltello e lo colpisce con tre fendenti.
Gli attimi concitati dei soccorsi
Fruzzetti cade a terra, mentre un residente si accorge di quanto sta accadendo e inizia a urlare, costringendo i due a fuggire in tutta fretta con un misero bottino di pochi euro contenuti in un borsello.
Sul posto arrivano uomini e mezzi inviati dalla centrale operativa del 118, ma prima di loro giunge il figlio, infermiere di professione, che soccorre il papà sanguinante e gli tampona la ferita.
Il trasporto in ospedale
Fruzzetti viene trasportato in codice rosso al San Luca, dove per fortuna i medici accertano come i fendenti non abbiano colpito o reciso organi vitali.
Attualmente Il presidente di Aido è sotto sedazione e non appena starà meglio potrà essere ascoltato dalla polizia, anche se i responsabili sono appunto già stati individuati.