"Puzza, dille di mettersi il deodorante", l'insolita e assurda richiesta della tennista all'arbitro

Con una insolita quanto assurda richiesta, la tennista Harriet Dart è destinata ad entrare negli annali delle polemiche più curiose (e surreali) dell’anno. Protagonista del primo turno del WTA 250 di Rouen, la britannica, numero 110 del ranking, è stata protagonista di un episodio che ha fatto il giro del web, scatenando risate, polemiche e una valanga di meme.

 

 

L'ironia social di Boisson e le scuse di Dart

Contro ogni pronostico, Dart è stata travolta dalla wild card francese Lois Boisson, numero 303 del mondo, che ha chiuso l’incontro con un secco 6-0 6-3 in poco più di un’ora. Ma a far parlare non è stato tanto il risultato, quanto una richiesta singolare avanzata da Dart durante un cambio campo nel secondo set. Visibilmente frustrata per l’andamento del match, Dart - come si può sentire nel video qui sopra - ha rivolto una lamentela all’arbitro mentre tornava in campo che ha lasciato tutti di stucco.

"Puoi chiederle di mettersi il deodorante? Ha un odore davvero cattivo".

Una frase pronunciata con la massima serietà, come se si trattasse di un banale reclamo sul rumore del pubblico. L’arbitro, colto alla sprovvista, è rimasto interdetto, incapace di rispondere alla strana osservazione.

Nonostante la provocazione, Boisson ha mantenuto la calma e ha chiuso senza problemi il match, dimostrando grande maturità. E anziché lasciarsi andare alla polemica, ha scelto l’ironia. Poche ore dopo la partita, ha pubblicato una storia su Instagram in cui si è messa - con un banale fotomontaggio - un deodorante di una nota marca in mano, accompagnata dalla frase: "Sembrerebbe proprio che ho bisogno di una collab". Il tutto condito da emoji scherzose e il tag al brand di deodoranti.

Dal canto suo, Harriet Dart ha deciso di fare un passo indietro, pubblicando un lungo messaggio di scuse sul suo profilo Instagram.

"Voglio scusarmi per quello che ho detto oggi in campo, è stato un commento dettato dalla foga del momento di cui mi pento profondamente. Non è così che voglio comportarmi e mi assumo la piena responsabilità. Nutro molto rispetto per Lois e per come ha giocato oggi. Prenderò gli insegnamenti da questa vicenda e me la lascerò alle spalle.”

Pace fatta? Probabilmente sì. Ma una cosa è certa: l’unico odore che Harriet Dart non è riuscita a sopportare è stato quello della sconfitta.